
Lo scenario economico mondiale vive un periodo di forte attivismo ed i Investi nei mercati finanziari oggi subiscono pressioni da forti interessi nazionali.
In particolare ci sono 3 situazioni politiche che si stanno fortemente riflettendo sull’economia globale.
La più importante è sicuramente rappresentata dalla guerra sui dazi tra Cina e Stati Uniti, la quale sembra finalmente entrata in una fase di distensione. La Fed ha annunciato che a breve effettuerà un importante taglio dei tassi di interesse e ciò ha stimolato i mercati finanziari, in particolare quelli asiatici. Molti investitori stanno puntando su questo evento, che coinvolgendo il dollaro si riflette direttamente sul mercato dell’oro, il quale è in forte rialzo.
Non a caso le borse che hanno visto un maggiore rialzo delle azioni aurifere sono state New York, Londra, Zurigo, Hong Kong e Singapore. Anche la Borsa di Milano sta vivendo un buon periodo grazie alle previsioni sulla crescita del Pil.
Un secondo timore a livello internazionale è rappresentato dalla Brexit. La possibilità di un nuovo referendum e l’apertura a forme di collaborazione tra Londra e Bruxelles hanno smosso i mercati finanziari oggi e stimolato diverse società per azioni legate al campo dell’export.
La Banca Centrale Europea continua a mantenere un atteggiamento prudente a seguito del permanere di tensioni geopolitiche mondiali e per la crisi interna alla stessa Unione Europea. Questo atteggiamento non ha riflessi negativi e al contrario potrebbe essere considerato positivamente nel prossimo futuro.
The last factor of concern is the forecasts, which clearly indicate a slowdown in the world economy. After years of growth due to the enthusiasm for the exit from the economic crisis, many countries’ economies like Germany are experiencing a slight slowdown, shown by the GDP data. Despite this, investors like TransitionsTrading.Com are optimistic and global financial market fluctuations do not seem to raise fears.
Per questi fattori c’è la tendenza degli investitori a rimanere neutrali, in particolare per non innescare una guerra tra le valute, che non gioverebbe all’economia mondiale. Al contrario stanno crescendo gli indici di fiducia delle economie nazionali, che possono comportare maggior investimenti anche da parte dei piccoli creditori.
Dopo l’annuncio dell’immissione sul mercato da parte di Facebook di una nuova valuta elettronica si è assistito ad un incremento della caduta del valore dei bitcoin e delle altre criptovalute, dato in linea con l’andamento costante di questo moderna moneta. Mentre i soldi virtuali vanno giù, le valute come Euro, Dollaro, Yen e Sterlina stanno riprendendo quota.
Un settore molto attivo è quello energetico. Le attuali crisi politiche che stanno vivendo alcuni paesi sudamericani e del Medio Oriente, nonché la necessita di rivoluzionare l’intero sistema delle risorse mondiali, sono entrambi fattori che stimolano un maggiore attivismo sui mercati mondiali. Mentre salgono le quotazioni del greggio, anche le azioni di aziende specializzate nella produzione e stoccaggio di energie sono in continua crescita.